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03 settembre 2010

Continua lo stato di agitazione alla Commer TGS

I lavoratori della Commer TGS sono in stato di sciopero dal 25 agosto, per protestare contro il licenziamento di due lavoratori affetti da malattie professionali.
Nel corso dell'incontro, che avrebbe potuto riportare alla normalità la situazione nello stabilimento produttivo, nessun accordo è stato raggiunto. La posizione dell'azienda è rimasta troppo distante dalle richieste dei lavoratori che vogliono il reintegro immediato dei due licenziati ed il rispetto degli accordi sottoscritti nel 2007 con la Commer TGS e l'azienda che gestisce il magazzino che avrebbero dovuto garantire stabilità occupazionale per tutti i lavoratori.


01 settembre 2010

DIRITTI e ASSEMBLEE

Il giorno 31 Agosto 2010 sono state NEGATE le ASSEMBLEE retribuite ai lavoratori e alle lavoratrici della FIAT SATA di Melfi, perché una parte della RSU con una comunicazione indirizzata alla Direzione FIAT SATA ha NEGATO le assemblee chiedendo invece la convocazione della RSU per il giorno 2 Settembre 2010.
La delegazione FIOM CGIL a questo punto parteciperà alla riunione della RSU il giorno 2 Settembre 2010 al fine di ottenere la CONVOCAZIONE delle ASSEMBLEE con TUTTI i lavoratori per discutere delle questioni che interessano i lavoratori della FIAT in particolare:
1- il REINTEGRO dei 3 lavoratori Licenziati.
2- gli effetti del Piano Industriale FIAT sulle condizioni dei lavoratori.


23 agosto 2010

PRESIDIO per i DIRITTI

Il giorno 31 Agosto “Presidio per i Diritti” alla FIAT SATA di Melfi per difendere il Diritto al lavoro dei 3 lavoratori Licenziati Ingiustamente dalla FIAT e REINTEGRATI dal Giudice del Lavoro di Melfi con una sentenza che la FIAT continua a NON applicare.
Alle iniziative e all’impegno sindacale dei lavoratori e delle lavoratrici Italiane in Difesa dei diritti dovrebbe aggiungersi l’azione delle Pubbliche Istituzioni (Nazionali e Regionali) che in rispetto della Costituzione Italiana dovrebbero fare le Leggi per Garantire i DIRITTI dei LAVORATORI invece adottano provvedimenti legislativi in favore esclusivamente delle imprese.
Al Presidio parteciperà il segretario Generale della FIOM CGIL Nazionale Maurizio LANDINI.


24 agosto 2010

Al Presidente della Repubblica
On. Giorgio Napolitano

Ill.mo Presidente, ci rivolgiamo a Lei, quale massima carica dello Stato e supremo garante della Costituzione, per sottoporre alla sua attenzione una vicenda, la cui eco da diversi giorni ha raggiunto tutti gli organi della stampa nazionale, che non lede soltanto i nostri diritti di cittadini e di lavoratori ma colpisce direttamente i diritti collettivi e generali degli operai e dello stesso sindacato a cui siamo iscritti.
...
Signor Presidente, per sentirci uomini e non parassiti di questa società vogliamo guadagnarci il pane come ogni padre di famiglia e non percepire la retribuzione senza lavorare. Questo non è mai stato un nostro costume, né come semplici operai né come delegati sindacali aziendali, avendo sempre svolto con diligenza e professionalità il nostro lavoro.
...
Ci rivolgiamo a Lei, Presidente, perché richiami i protagonisti di questa vicenda al rispetto delle leggi e perché nel suo ruolo di massima carica dello Stato sia da garanzia del rispetto della democrazia, della Costituzione e dello Stato di diritto in modo da ripristinare e garantire il libero esercizio dei diritti sindacali nonché dei diritti costituzionalmente riconosciuti a tutti, all’interno dello stabilimento Fiat Sata di Melfi. Signor Presidente, le chiediamo di farci sentire lavoratori, uomini e padri.


23 agosto 2010

“LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI”

La FIOM-CGIL auspica che la FIAT rispetti la sentenza, per ristabilire relazioni sindacali che rispettino la libertà e la dignità dei lavoratori, evitando ulteriori tensioni che ci vedranno costretti ad agire anche in sede penale.
Per queste ragioni invitiamo tutte le Istituzioni democratiche a partire dal Presidente della Repubblica ad intervenire presso la Magistratura per ristabilire il principio Costituzionale “ LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI…” e non solo per le classi più deboli.
La FIOM-CGIL invita tutte le OO.SS. e la RSU di Stabilimento alla luce di quanto sta avvenendo, che non riguarda solo la FIOM, a convocare le assemblee sindacali per discutere con i lavoratori del Piano industriale Fiat, del Premio di Risultato e delle condizioni di lavoro.


21 agosto 2010

Lettera di diffida alla FIAT-SATA
da FIOM Nazionale e Regionale

Facendo seguito alla vs. comunicazione con la quale, smentendo le precedenti comunicazioni inviate il 18 agosto u.s. ai nostri delegati ed iscritti FIOM Antonio Lamorte, Giovanni Barozzino e Marco Pignatelli, esonerate gli stessi dalla prestazione lavorativa, con ciò non procedendo alla loro effettiva reintegrazione nel posto di lavoro
...
considerando
...
vi diffidiamo
a consentire nella giornata del 23 agosto p.v. l’accesso in azienda dei signori Antonio Lamorte, Giovanni Barozzino e Marco Pignatelli, riservandoci in difetto ogni azione, oltre che sul fronte sindacale, anche in sede penale, civile e di esecuzione.


16 agosto 2010

PRESIDIO E ASSEMBLEA
DAVANTI I CANCELLI DEL FIREMA
MARTEDI’ 17 AGOSTO 2010 ALLE ORE 10.00

Le Segreterie Territoriali, congiuntamente alla RSU di Stabilimento, convocano un’assemblea pubblica con i lavoratori del FIREMA di Tito Scalo per discutere, a seguito della inattesa decisione del Commissario Straordinario di ricorrere alla Cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione, delle iniziative da mettere in campo in attesa della convocazione di un tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico per conoscere il piano industriale del Commissario che rilanci l’attività del Gruppo Firema e salvaguardi l’occupazione.


10 agosto 2010

REINTEGRATI i 3 lavoratori alla FIAT di Melfi


3 agosto 2010

PRESIDIO PRESSO IL TRIBUNALE DI MELFI

Domani 4 agosto 2010 alle 9.30 presso il Tribunale di Melfi si terrà il presidio dei lavoratori della Sata di Melfi, dell’Indotto e del Potentino in concomitanza con la seconda udienza sul ricorso presentato dalla Fiom di Potenza contro la Fiat per attività antisindacale, ex art.28 L.300/70 (Statuto dei diritti dei lavoratori), per i licenziamenti illegittimi dei tre lavoratori, di cui due delegati Fiom.

Saranno presenti i legali della Fiom Nazionale e Regionale, il segretario generale Maurizio Landini della FIOM Nazionale e la Fiom di Potenza.


30 luglio 2010

Vertenza FIREMA: L’Azienda ha fatto richiesta di rientrare nella legge ex Marzano.

Questa svolta inaspettata conferma le preoccupazioni del sindacato. Firema è un’azienda in profonda crisi che non risolve i problemi dei lavoratori ai quali, tra l’altro, non vengono pagati gli stipendi. Questa situazione rende ancor più evidente di quanto già non fosse la crisi complessiva del comparto ferroviario nel nostro Paese.


29 luglio 2010

PRESIDIO PRESSO IL TRIBUNALE DI MELFI

Domani 30 Luglio 2010 alle 9.00 presso il Tribunale di Melfi si terrà il presidio dei lavoratori della Sata di Melfi, dell’Indotto e del Potentino in concomitanza con la prima udienza sul ricorso presentato dalla Fiom di Potenza contro la Fiat per attività antisindacale, ex art.28 L.300/70 (Statuto dei diritti dei lavoratori), per i licenziamenti illegittimi dei tre lavoratori, di cui due delegati Fiom.
Saranno presenti i legali della Fiom Nazionale e Regionale, la Fiom di Potenza e la Fiom Nazionale.


26 luglio 2010

MARCHIONNE Low COST

Accordo FIAT e Governo della SERBIA del settembre 2008
(sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico del Governo Italiano)

Sintesi di cosa prevede l’accordo:
INVESTIMENTI pari a 700 milioni di euro, finanziamenti pubblici della SERBIA.
10.000 euro di finanziamento dallo Stato Serbo per ogni lavoratore assunto;
La FIAT NON pagherà le tasse allo Stato Serbo per 10 anni;
Lo Stato Serbo bonificherà ecologicamente l’intero sito produttivo;
I SALARI medi dei lavoratori assunti in SERBIA sarà di circa 300 euro


20 luglio 2010

Vertenza FIAT Melfi: la CISL (Falotico) e pezzi della CGIL (Matera) NON sanno di cosa parlano

la FIAT aveva insieme al Governo Italiano e al Governo SERBO Firmato un accordo nel Settembre 2009 per l’insediamento in Serbia di uno stabilimento FIAT e di n. 10 aziende dell’Indotto, per la produzione di Auto, salutato dal Sottosegretario al Ministero dello sviluppo Economico URSO come la “Piattaforma Fiat per l’Europa”, (la STAMPA del 25 Settembre 2009) con forti finanziamenti pubblici sia per la costruzione dello stabilimento sia per le assunzioni DEI LAVORATORI Serbi.


20 luglio 2010

PRESIDIO PRESSO IL TRIBUNALE DI MELFI

Domani 21 Luglio presso il Tribunale di Melfi si terrà il presidio dei lavoratori della Sata di Melfi e dell’Indotto in concomitanza con il deposito del ricorso presentato dalla Fiom di Potenza contro la Fiat per attività antisindacale, ex art.28 L.300/70 (Statuto dei diritti dei lavoratori), per i licenziamenti illegittimi dei tre lavoratori, di cui due delegati Fiom.
Saranno presenti i legali della Fiom Nazionale, la Fiom di Potenza e la Fiom Nazionale.
Si invitano gli organi di stampa a partecipare alla conferenza stampa che si terrà alle ore 11.

 

 
 

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