Sabato 17 Aprile
I 21 giorni di mobilitazione hanno inizio con lo sciopero sul terzo turno di venerdì da parte dei lavoratori dell'Arvil, l'azienda che si occupa della movimentazione interna dei prodotti della componentistica. I lavoratori sono in sciopero per la richiesta del pre contratto, dopo aver scioperato nei mesi precedenti contro l'utilizzo improprio della cassa integrazione con la richiesta contestuale di lavoratori interinali da parte dell'Azienda.
Lo sciopero dei lavoratori dell'Arvil determinando l'interruzione del normale flusso di materiale, costringe la Fiat a dichiarare il "senza lavoro" per il turno di Sabato che va dalle 6 alle 14 (800 i lavoratori della Fiat interessati). La prosecuzione dello sciopero da parte dell'Arvil e dei lavoratori della Magneti Marelli, che sono da tempo in agitazione per gli stessi motivi, determina disagi che si ripercuotono anche sul secondo turno e così la Fiat dichiara il "senza lavoro" anche per il secondo e ultimo turno di sabato. Una decisione che fa crescere la protesta tra i lavoratori poiché già nei mesi precedenti, per analoghe mobilitazioni dell'Arvil, della Magneti Marelli e dell'indotto, la Fiat aveva messo in libertà i lavoratori.